Giovanna I.

Giovanna I.

Giovanna I.

Una sana alimentazione aiuta tantissimo e se si inizia da bambini a mangiare bene sarà sempre più semplice farlo man mano che si diventa adulti. Inserire nella propria dieta quotidiana frutta fresca e verdure di stagione, ma anche frutta secca e semi oleosi, permette di dare un tocco nuovo a ricette che altrimenti potrebbero risultare noiose e, a lungo andare, stancanti.

Come hai capito che il cibo può essere la chiave per ritrovare il benessere del tuo organismo?

Raccontaci come hai lasciato entrare questa concezione nella tua vita

Sono sempre stata una buono forchetta e, ahimè, crescendo ho sempre mangiato di tutto e di più, senza preoccuparmi troppo delle conseguenze e dei chili di troppo che, immancabilmente, facevano capolino e naturalmente non mi abbandonavano così tanto facilmente. Ma appena sono diventata zia, anzi “la zia addetta alle pappe quotidiane” di tre piccoli porcellini, ho deciso di “responsabilizzarmi” e di pensare di più al benessere dell’organismo, mio e dei miei cari. Una sana alimentazione aiuta tantissimo e se si inizia da bambini a mangiare bene sarà sempre più semplice farlo man mano che si diventa adulti. Inserire nella propria dieta quotidiana frutta fresca e verdure di stagione, ma anche frutta secca e semi oleosi, permette di dare un tocco nuovo a ricette che altrimenti potrebbero risultare noiose e, a lungo andare, stancanti. I bambini si divertono anche solo a schiacciare il pulsante del macinino dei semi e noi adulti siamo più tranquilli: calcio, sali minerali, ferro… sono assicurati! Cucinare insieme a loro li stimola e li incuriosisce. Li invoglia a provare le loro piccole e fantasiose creazioni culinarie. E’ un impegno per tutta la vita, a volte faticoso, ma i risultati si vedranno: ne sono sicura! Buon appetito piccoli miei!

E il tuo cambiamento?

Raccontaci come lo hai affrontato e quali sensazioni hai provato nel tuo nuovo cammino.

Da alcuni anni sono diventata vegetariana per tutta una serie di motivi, non solo di salute ma anche etici, ed ho anche parenti vegani, quindi determinati alimenti non devono mai mancare per evitare carenze nutrizionali. Dall’esterno sembra complicato e invece basta davvero poco: informarsi e divertirsi in cucina con alimenti un po’ più salutari del solito. Per molti potrebbe sembrare un tipo di alimentazione “triste”, noiosa: ma non è così. Personalmente amo sperimentare in cucina: certo combino spesso dei gran disastri ma alla fine riesco a portare in tavola pietanze gustose, diversificate e sopratutto bilanciate, anche grazie all’aiuto della frutta secca, delle bacche e dei semi.

Sembra un’assurdità: in genere si fa snack con mandorle, anacardi, pistacchi, noci, semi di zucca o girasole… senza rendersi conto del piccolo grande tesoro che contengono: preparo salsine deliziose che accompagnano antipasti, aperitivi; insaporiscono senza abusare con il sale; permettono di aggiungere un tocco di freschezza e colore a pietanze a volte “grigie” e poco vitali. Ampliare i propri orizzonti non può che far bene: allo spirito e al corpo. E se in cucina bazzicano bambini, con uno spiccato senso dell’osservazione, ma soprattutto che si immedesimano, troppo spesso, nel ruolo di grandi chef, permettergli di partecipare attivamente è un modo per insegnare loro a mangiar bene e a crescere bene!

Descrivici l’esito del tuo cambiamento: come ti senti oggi grazie a questa scelta?

Raccontaci le tue nuove emozioni e come è cambiata la tua vita.

La mia scelta di diventare vegetariana, non è stata per niente faticosa, anzi quasi naturale! Di sicuro mi sento meglio a livello emotivo: non mangiando nè carne nè pesce ho quasi la sensazione di essere “più buona” rispetto a prima e di far del bene. E’ solo una sensazione lo so, non ho la pretesa di salvare il mondo…. animale! Nè mi giudico superiore ad altri: non mi interessa questo aspetto. La mia scelta è motivata da altro. Qualcosa di più intimo e di più importante. Il cambiamento a livello di ricette, non riguarda la semplice eliminazione di carne e pesce dal menù. Non si tratta di una dieta di privazioni: anzi! ho introdotto la frutta secca, le bacche e i semi in quasi tutti i piatti che cucino. Ciò mi permette di fare una dieta sicuramente più bilanciata. e di occuparmi in maniera più incisiva anche del benessere dei miei cari. Ciò mi fa star bene con me stessa! Occuparmi dei miei cari significa anche questo: pensare al loro benessere anche attraverso la cucina e ciò che ingurgitano grazie a me! Non li avveleno per carità, sanno ormai cosa a spettarsi da me: sono la cuoca più scarsa del mondo, ma di sicuro più amorevole di tante altre!.

Descrivici e parlaci della ricetta protagonista della tua rinascita:

quale piatto ti è rimasto nel cuore e cosa ha rappresentato per te?

Ricordate che ero una buona forchetta? Beh la mia svolta vegetariana non ha sicuramente cambiato questo aspetto: sono rimasta un’ottima forchetta. Probabilmente la ricetta che più mi caratterizza e che mi dà subito la sensazione di feste gioia è il mio antipasto preferito: club sandwich vegetariani. E’ il piatto che preparo sempre nelle grandi occasioni: semplice ma che mette di buon umore. Il segreto??? Prepararne in abbondanza: va via in pochi minuti!

Anche Frutta e Bacche ha contribuito alla tua svolta?

Se sì, in che modo ha accompagnato la tua rinascita?

 

 

By | 2018-02-20T15:42:18+00:00 febbraio 12th, 2018|Abitudini Alimentari, Dieta|0 Comments